Costruzione Convento Lokossa

NUOVA CASA A LOKOSSA
Con la loro testimonianza i missionari hanno portato il vangelo e il carisma francescano-cappuccino in Benin ed ora sono molti a seguire le loro orme nella propria terra per diventare anch’essi annunciatori del vangelo. Il numero di studenti in preparazione è in continuo aumento ed è urgente la nascita di una nuova casa per accogliere questi nuovi frati. Non solo servirà a questi ragazzi in formazione ma sarà anche un punto di partenza per una nuova presenza, testimonianza e aiuto materiale alla popolazione di quella zona.
“ANDATE IN TUTTO IL MONDO E PREDICATE IL VANGELO”
Il progetto riguarda la realizzazione di un piccolo villaggio destinato all’accoglienza ed alla formazione teologica di ragazzi.
Il sito si trova a circa 200 km a nord di Cotonou, in una zona in cui servizi ed assistenza sanitaria sono praticamente inesistenti.
Il progetto prevede, la realizzazione di spazi per la vita di tutti i giorni come camere, refettorio e cucina, così come zone ricreative ed assistenziali a servizio degli abitanti dei villaggi limitrofi.
E’ previsto all’ingresso del villaggio la realizzazione di un dispensario e di una piccola Chiesa;
Il progetto prevede inoltre spazi ricreativi e polifunzionali come una piccola biblioteca, sala Computer e zone per organizzare attività di gruppo all’aperto.
Tecniche e materiali utilizzati rispetteranno le tipologie costruttive del luogo; i blocchi si sviluppano quasi a formare una grande corte centrale, caratteristica dei villaggi di queste zone dell’africa.
Un grazie particolare va alla C.E.I. che, grazie all’8 x mille, ha contribuito alla costruzione del dispensario medico e del primo blocco adibita all’accoglienza. La cifra stanziata è stata di 305,000€.
PROGETTO
DISPENSARIO MEDICO
Oltre alla miseria e alla povertà, la mancanza di acqua potabile e l’assenza di un’adeguata assistenza sanitaria, sono i principali problemi che affliggono la zona di KLOUEKANME nel Dipartimento di COUFFO.
In quest’area vive un gruppo numeroso di persone, senza un centro di salute vero e proprio.
Bambini, giovani e adulti, soffrono e muoiono di malattie tropicali come malaria, diarrea, tubercolosi, parassitosi che richiederebbero soltanto una terapia immediata. A questo si aggiungono moltissimi casi di perforazioni intestinali da tifo o da tubercolosi intestinale.
In tutto questo, i più vulnerabili sono i bambini, i giovani e le donne in gravidanza.
Queste malattie costano la vita a molti ed in poco tempo.
Per questo desideriamo costruire un dispensario medico in grado di portare un primo soccorso efficace a tutta la popolazione.
Il dispensario medico, oltre alle cure preziose, avrà anche il compito di istruire tutti coloro che lo frequentano: il bere acqua potabile, mangiare cibi sani, un tipo di educazione sanitaria che manca completamente nei contesti dei villaggi.
L’idea di realizzare un dispensario medico è nata proprio dalla richiesta di aiuto, fatta dagli abitanti di questa zona.
Troppo spesso si assiste a delle morti assurde, che potrebbero essere evitate con un semplice intervento ambulatoriale o con la somministrazione di qualche farmaco.
IL PROGETTO PREVEDE:
– La realizzazione di una struttura idonea ad ospitare un dispensario composto da sala d’attesa, ambulatorio, sala ricovero e magazzino;
– Arredamento interno ed esterno;
– Materiale medico da ambulatorio e medicine;
– Formazione di una figura professionale in grado di prestare soccorso e le prime cure;
– Sostegno economico per i primi tre anni di attività;
CAMPO DA CALCIO
Sempre nella zona di KLOUEKANM nel Dipartimento D COUFFO, accanto alla casa religiosa per lo studentato di teologia ed un dispensario medico, sarà realizzato un CAMPO DA CALCIO per l’attività sportiva degli studenti di teologia e dei tantissimi bambini e giovani dei villaggi vicini.
CHE COSA
Costruire un campo da calcio per giocare tutti insieme. I giovani saranno seguiti da un bravo allenatore che li aiuterà a crescere forti e sani, trasferendo loro i valori dello sport di squadra.
PERCHE’
Per aiutare la crescita dei ragazzi tramite il gioco di squadra, come strumento educativo.
Per insegnare che le azioni di ciascuno possono contribuire al risultato finale per tutti, per imparare a tendere la mano per aiutare chi è rimasto a terra, per saper accettare una mano aperta per rialzarsi, per capire che la maglia di un colore diverso merita lo stesso rispetto della propria.
COME
Un campo in terra battuta, con porte e reti “vere” ed una recinzione come protezione.
Divise per trenta giovani e bambini (calzoncini, magliette e scarpe) ed un bravo allenatore per tutto l’anno.
L’attività sportiva è fondamentale per una crescita completa e corretta dei ragazzi e per garantire il loro diritto al gioco e ad una crescita sana attraverso lo sport fatto all’aria aperta.